Skip links

Giornata Mondiale dell’Alimentazione: innovare per nutrire il pianeta

  • Le soluzioni tecnologiche in agricoltura giocano un ruolo importante per poter aumentare la disponibilità e la qualità del cibo, ridurre gli impatti sul clima e le disuguaglianze nella filieraaumenti delle rese di oltre il 10% e risparmi dal 30 al 40% sui mezzi tecnici
  • Roberto Mancini, Amministratore Delegato di Diagram Group: «L’agritech è una soluzione per garantire sicurezza alimentare, produttività e sostenibilità in un clima che cambia»

Jolanda di Savoia, 16 ottobre 2025 Diagram Group, crisi climatica e alimentare si intrecciano più che mai e mettono sotto pressione la produzione di cibo alle prese anche con la necessità di sfamare una popolazione mondiale in crescita. Secondo le principali organizzazioni internazionali, quasi la metà della popolazione mondiale non ha accesso a un’alimentazione sana, mentre in Italia i cambiamenti climatici portano a modificazioni in modo profondo del panorama agricolo: produzioni azzerate o dimezzate per frutta e mandorle, cali del 15–30% per il latte, rincari a doppia cifra per molti alimenti e la comparsa di colture tropicali al Sud come mango e avocado. A questo si somma il fatto che la cosiddetta climateflation, ovvero l’aumento dei prezzi dovuto agli impatti climatici, rende sempre più difficile l’accesso a frutta, verdura e alimenti freschi per le famiglie italiane.

La Giornata Mondiale dell’Alimentazione 2025, promossa dalla Fao, in programma oggi è l’occasione per Diagram Group per ribadire il ruolo dell’agritech come attore di primo piano nella produzione agricola e alimentare. Con l’impiego della tecnologia si hanno aumenti delle rese di oltre il 10% e risparmi dal 30 al 40% sui mezzi tecnici impiegati grazie al miglior utilizzo di concimi e agrofarmaci e all’ottimizzazione delle tecniche di difesa. Inoltre viene garantita la tracciabilità lungo le filiere sia per la produzione di materie prime, sia la sicurezza della produzione stessa di cibo.
 
L’agritech come leva per il cambiamento. «La tecnologia è oggi uno strumento per affrontare la crisi alimentare. L’agritech, ovvero l’insieme di innovazioni digitali, sensoristiche e di analisi dati applicate all’agricoltura, permette infatti di aumentare la produttività agricola riducendo l’impatto ambientale e i costi di produzione», afferma Roberto Mancini, ceo di Diagram Group. «La sicurezza alimentare è oggi una sfida tecnologica, oltre che agricola e ambientale. Non possiamo aumentare la produzione e continuare a consumare risorse. Dobbiamo produrre meglio, non tanto di più: con meno acqua, meno fertilizzanti e più conoscenza. L’agritech è la chiave per farlo, ed è su questo che Diagram investe per costruire una nuova generazione di agricoltura italiana, sostenibile, competitiva e resiliente».
 
Ambiti di applicazione. Tra gli aspetti che l’agritech può controllare, c’è il monitoraggio climatico e microclimatico attraverso stazioni intelligenti che aiutano gli agricoltori a prevenire gelate, stress idrico e ondate di calore. E c’è la gestione irrigua di precisione per ridurre gli sprechi d’acqua fino al 30–40%, grazie all’integrazione tra sensori nel suolo e previsioni meteo. Trovano inoltre spazio l’agricoltura predittiva e analisi dei dati per ottimizzare semine, concimazioni e raccolti, e quindi miglioramento delle rese e qualità anche in condizioni di stress climatico. E, infine, tracciabilità digitale per garantire filiere trasparenti e sostenibili, capaci di valorizzare il prodotto e assicurarne la salubrità.
 
Verso un’agricoltura resiliente e sostenibile. Diagram Group è oggi tra i principali player italiani ed europei nell’innovazione agritech. Attraverso la sua rete di aziende e tecnologie, promuove soluzioni integrate di agricoltura di precisione, sensoristica IoT, intelligenza artificiale e analisi dei dati ambientali, già adottate in centinaia di aziende agricole, cooperative e consorzi cerealicoli, vitivinicoli e ortofrutticoli. L’obiettivo è chiaro: aumentare la disponibilità e la qualità del cibo, ridurre gli impatti sul clima e le disuguaglianze nella filiera. Soltanto attraverso l’integrazione di innovazione tecnologica, politiche di adattamento e cooperazione tra pubblico e privato sarà possibile nutrire il pianeta in modo equo e sostenibile.
 
Diagram
Diagram nasce nel 2024 dalla trasformazione del Gruppo IBF Servizi SpA e dalle acquisizioni di Agronica Srl, Abaco SpA, Agriconsulting SpA e Netsens Srl. È leader italiano ed europeo nella digitalizzazione dei servizi dedicati all’agroalimentare, nello sviluppo di software di farm management e nella gestione dei processi di erogazione, monitoraggio e controllo dei programmi di sostegno all’ambiente e all’agricoltura. Partner di importanti governi del continente europeo, supporta la Pubblica Amministrazione, le aziende agricole, gli istituti bancari e assicurativi e l’industria agroalimentare con l’obiettivo di promuovere la sostenibilità sociale, economica e ambientale. Oggi l’azienda è detenuta per il 41,6% da CDP Equity (Gruppo Cassa Depositi e Prestiti), per il 41,6% da Trilantic Europe e per il 15% da BF Agricol